Più trasparenza e sicurezza per i consumatori: a partire dal 16 e 17 febbraio 2018 si modificano le etichette del riso e della pasta.
A stabilirlo due decreti interministeriali, i quali impongono che sulle confezioni di riso dovranno essere indicati espressamente il paese di coltivazione, il paese di lavorazione e il paese di confezionamento della materia prima. Qualora le tre fasi si svolgano all'interno dello stesso paese, è sufficiente riportare la dicitura “Origine del riso” e aggiungere il nome del paese. Se invece le tre operazioni avvengono in territori diversi, possono essere utilizzate le diciture «UE», «non UE» «UE e non UE».